Il primo nucleo dell’aggregato risale indicativamente prima del XVIII secolo ed ha subito numerose modifiche. Successivamente sono state realizzati ampliamenti e sopraelevazioni fino a fondere l’intero tessuto in un continuum all’interno del quale l’unità strutturale originaria è divenuta meno distinguibile. Tale sviluppo non è stato continuo nel tempo ma intercalato da eventi naturali e non quali terremoti ed incendi.
Ciò ha fatto sì che che il tessuto murario complessivo sia stato più volte risarcito, aperto in squarci ancora più visibili, oppure ricostruito utilizzando materiali delle strutture distrutte.

Le trasformazioni succedutesi nel corso degli anni  hanno indebolito la struttura nel suo insieme, impedendo all’aggregato di rispondere in maniera corretta alle azioni del sisma del 2009.  Il progetto di intervento prevede la realizzazione di interventi di miglioramento sismico e riqualificazione funzionale ed energetica del complesso tramite una serie di interventi sistematici, volti a consolidare e rinnovare l’intero corpo di fabbrica.

L’importo complessivo dell’appalto ammonta a circa 6 milioni di euro e la Pro.Ri.Ma. COSTRUZIONI EDILI partecipa in ATI (orizzontale), in collaborazione con altre imprese locali, alla realizzazione dell’opera (lavoro in corso).